Un osservatorio in cima al colle

Dal Sant’Ambrogio si vede Milano

Una postazione di osservazione panoramica e naturalistica sulla vetta del colle Sant’Ambrogio.

«Un posto molto caro alle persone di Bizzarone – ha commenta il vicesindaco Felice Bernasconi in occasione dell’inaugurazione– che è sempre stato una calamita per i cittadini e tra l’altro dove si veniva volentieri con la fidanzatina. Quando ero bambino ricordo che i coscritti mettevano una pianta per la festa della Madonna. Poi venticinque anni fa è stata posizionata la croce quale punto di riferimento per il paese, grazie all’idea del papà di Sergio Sassi, Francesco. Rappresenta il punto più alto di Bizzarone e credo unico nel suo genere – precisa – in una giornata limpida si può vedere la Madonnina di Milano e il Pirellone un ringraziamento va in particolare all’associazione “I Carbunatt” che mantiene pulito questo luogo».

La croce in ferro sulla sommità è alta otto metri e mezzo con quattro metri di braccio e pesa sette quintali e mezzo.

Grazie poi alla raccolta di offerte dei bizzaronesi e al lavoro dei volontari è stata realizzata dai Fratelli Graziato di Valmorea e posizionata con un elicottero il 17 luglio del 1988.

La postazione naturalistica è stata realizzata con contributi provinciali per la riqualificazione forestale della zona che negli anni era stata abbandonata Spesa totale di 150 mila euro. La Provincia ha finanziato con 138 mila euro e con i risparmi è stata realizzata la postazione naturalistica che è stata verniciata dai ragazzi del campo di Legambiente.