Uniti per la vita,
morti lo stesso giorno
Merone, Arsenio ed Enrica erano sposati da sessant’anni. Ieri i funerali, lasciano tre figlie
Lei era malata terminale, lui è stato colpito da un aneurisma quando ha saputo del suo decesso
Lei si affacciava alla finestra a guardarlo quando lui, friulano di due anni più giovane arrivato a Lurago d’Erba in cerca di lavoro, giocava a bocce ai «Lisciù». È iniziata così, sessant’anni fa, la storia d’amore che da allora ha accompagnato Enrica Bedetti e Arsenio Damonte per tutta la vita fino alla morte, incredibilmente insieme, nella notte di mercoledì: lei si è aggravata improvvisamente, e lui, appena informato che la consorte era ormai giunta alla fine, è crollato a terra per un aneurisma cerebrale fulminante.
Una storia a dir poco struggente che ha lasciato parenti e amici sotto choc.Giovedì mattina si è celebrato il loro funerale, insieme, neanche a dirlo, nella chiesa di Merone, il paese dove hanno vissuto per quarant’anni.
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