Valbrona, forse un isolante
a provocare l’esplosione

È crollata una parete esterna che era stata oggetto da poco di lavori di ristrutturazione

Sembra lentamente tornare alla normalità la vita per i residenti del condominio Venus di via Maiago a seguito dell’incidente domestico che si è verificato nella giornata di domenica 12 ottobre e che ha praticamente distrutto due appartamenti posti al primo piano.

La buona notizia è che tre delle cinque famiglie interessate nella giornata di ieri sono potute tornare a casa e che la strada di accesso ai box sarà nuovamente percorribile.

Ancora un mistero l’effettiva causa che ha provocato l’esplosione, anche se una ipotesi è stata avanzata e sembra essere la più accreditata. Negli appartamenti danneggiati, i privati, stavano infatti lavorando per isolare i muri e, per i lavori, sembra sia stato usato uno schiumogeno contente gas.

Si tratta di un particolare prodotto che serve per isolare, fissare, coibentare e insonorizzare.

Il prodotto, che è stato utilizzato negli appartamenti appunto come riempimento, è autoespandente e può anche raddoppiare il proprio volume. Sembra inoltre che su una parete di circa 12 metri quadrati siano stati effettuati oltre cento fori per iniettare lo schiumogeno che potrebbe aver causato un’anomala pressione nelle pareti dell’abitazioni.

Non è quindi difficile credere che proprio la pressione causato dal gas delle bombolette utilizzate abbia causato una sorta di esplosione a seguito di una scintilla: da un’accendino a una presa della corrente non perfettamente funzionante.

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