Vent’anni per avere giustizia: risarciti

Aspettare vent’anni per vedere scritta finalmente la parola fine su una vicenda che ha scosso profondamente la vita amministrativa e politica del paese.

Una vicenda tanto lunga quanto assurda, come sottolinea Giulio Grieci, avvocato di Claudio Scordia e Loredana Porta: «Per vedere riconosciuto un diritto sono serviti vent’anni di cause e procedimenti legali, in tutto nove – spiega il legale della famiglia – Una dura e lunga battaglia che ha confermato che gli Scordia avevano tutte le ragioni e il diritto di costruire nel piano di lottizzazione di cui facevano parte; diritto che non gli era stato riconosciuto dall’ex sindaco, Lorenzo Chiavenna, che aveva invece permesso di costruire sul lotto che originariamente era di sua sorella: una vicenda per la quale ha patteggiato per abuso d’ufficio e che all’epoca fece scandalo e scalpore in paese».

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