Villa Geno, dopo l’asta flop
il Comune ci riprova

Como

Il Comune ci riprova e apre un nuovo bando per assegnare in affitto la gestione del ristorante in fondo a Villa Geno.

Al primo tentativo non erano infatti arrivate offerte per la struttura di proprietà di Palazzo Cernezzi.

Il canone a base d’asta era stato fissato in 138mila euro l’anno e la durata dell’affitto in sei anni. L’ammontare del canone era stato stabilito con una perizia firmata dal professore del Politecnico Angelo Caruso di Spaccaforno, ma dopo il flop del bando, ieri la giunta ha deciso di ridurlo del 10%, il massimo consentito. Modifiche sono state fatte anche sulla durata del contratto d’affitto, che sarà più lungo in modo da consentire a chi dovesse rilevare la struttura di ammortizzare gli investimenti necessari.

L’assessore al Patrimonio Marcello Iantorno chiarisce: «Procediamo all’immediata pubblicazione del nuovo bando che prevederà la riduzione del 10% del canone, la durata di 9 anni più sei e la destinazione della villa ad attività turistica ricettiva. Si prevede che resterà a carico del Comune il costo di alcuni interventi di messa a norma di alcuni impianti per circa 15mila euro». Verrà data pubblicità al bando non solo a livello provinciale. « Confidiamo - conclude Iantorno - che gli operatori vogliano partecipare al rilancio di una delle zone più belle di Como e dei suoi immobili più pregiati. È un’occasione importante per la città»