Cronaca
Lunedì 18 Aprile 2011
Vittorio, morti due assassini
Il terzo è stato arrestato
Gaza, blitz della polizia di Hamas per catturare i tre ricercati per l'omicidio del volontario brianzolo. Uno dei tre si è ucciso per evitare la cattura. La mamma di Vittorio: no alla giustizia sommaria
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L'epilogo si è consumato nel giro di poche ore, con un suicidio-omicidio all'indomani dell'addio del feretro di Arrigoni alla terra che aveva scelto come patria di elezione. I tre ricercati sono stati scovati nel campo profughi Nuseirat dove si erano asserragliati armati. E dopo un assedio, sono stati stanati con un blitz condotto in forze dalla polizia di Hamas. Il bilancio è stato di due morti e un arrestato sulla trincea dei fuggitivi, di tre feriti fra i miliziani di Hamas.
Sul terreno è rimasto Abu Abdel Rahman Bereitz, detto 'Il Giordano', che si sarebbe sparato per evitare la cattura. Ma non prima di aver fatto esplodere una granata per portarsi dietro anche i due compagni palestinesi: Bilal al-Omari, morto a sua volta poco dopo per le ferite riportate, e Mohammad Salfiti, l'unico superstite arrestato.
Per Hamas potrebbe essere a questo punto una pratica chiusa. Che tuttavia non cancella le ombre dell'altalenante rapporto con i salafiti in generale, e con i componenti di questa cellula in particolare. Nè sembra saldare davvero i conti con la memoria di Vittorio Arrigoni. Uscita con onori funebri solenni dalla Striscia, la salma del cooperante italiano è stata esposta oggi al Cairo in una camera ardente. Nelle prossime ore è attesa in Italia per i funerali, che si svolgeranno a Bulciago, il paese della provincia di Lecco da cui era partito e di cui sua madre, Egidia Beretta, è sindaco. E proprio da Bulciago è rimbalzato l'appello di Egidia Beretta affinchè venga fatta giustizia per la morte del figlio, ma non giustizia sommaria. "Che i colpevoli paghino, ma nel rispetto della dignità della vita umana", ha invocato la donna, con parole che possono ancora valere almeno per i tre presunti responsabili sopravvissuti. "So che a Gaza vige la pena di morte, ma io sono contraria e anche Vittorio lo era", ha sottolineato la madre, aggiungendo che se la tragedia di Gaza non portasse "frutti di pace e di speranza", a essere tradito sarebbe proprio il motto di suo figlio: 'Restiamo umanì.
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