Yara, chiesto il rinvio a giudizio per Bossetti

Il muratore di Mapello deve anche rispondere di calunnia ai danni di un collega

La Procura di Bergamo ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio di Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il muratore dovrà rispondere anche di calunnia ai danni di un collega. Ora si attende la fissazione dell’udienza preliminare.

E’ scaduto infatti il termine di 20 giorni dopo la notifica della chiusura delle indagini e la difesa del muratore bergamasco non ha manifestato l’intenzione di farsi nuovamente interrogare dal pm Letizia Ruggeri .

Dal canto suo il legale di Bossetti intende acquisire i nominativi delle 532 donne appartenenti alla rosa da cui emerse il nome di Ester Arzuffi, madre di Bossetti. La difesa vuole infatti comparare il Dna di queste donne con quello mitocondriale trovato sui reperti piliferi che furono rinvenuti sul corpo della ragazza. Nessuno di questi peli conteneva il Dna di Bossetti, a differenza delle tracce ematiche trovate sugli slip e sui leggins della ragazza da cui fu estratto il Dna nucleare per l’accusa certamente dell’indagato. Già una volta il pm aveva detto no alla richiesta della difesa di acquisire la documentazione sul traffico telefonico nella zona di Brembate di Sopra di quel pomeriggio del 26 novembre del 2010 in cui Yara scomparve per essere trovata uccisa tre mesi dopo. Salvagni ha anche intenzione di farsi affiancare da un altro legale del quale non intende per ora rivelare il nome.

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