Economia / Como città
Venerdì 14 Maggio 2010
Acsm-Agam, utili in crescita
Aumentano i ricavi del gas
Freddo e rifiuti. Sono i due carburanti che hanno messo il turbo ai conti dell'Acsm-Agam nel primo trimestre 2010. La gestione operativa consolidata al 31 marzo evidenzia un margine operativo lordo pari a 19,9 milioni, in incremento del 68,8% rispetto all'esercizio precedente
«Il trimestre conferma l'ottimo bilancio 2009, approvato nelle scorse settimane dall'assemblea dei soci» ha sottolineato il presidente di Ascm-Agam, Umberto D'Alessandro, al termine della riunione del board che ieri ha licenziato i conti della società. «Confido che la nostra società saprà proseguire in questa direzione, consolidandosi e sviluppando ulteriore crescita».
In miglioramento anche i numeri relativi ai debiti grazie riduzione dei tassi di interesse di base unitamente ad una rinegoziazione delle condizioni finanziarie applicate alla gestione della tesoreria di gruppo. L'indebitamento finanziario netto è pari a 99,9 milioni di euro, in riduzione di circa 8,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2009 (108,7 milioni).
Per quanto riguarda le singole aree di business, il settore della termovalorizzazione dei rifiuti, come detto, contribuisce per 3,132 milioni di euro rispetto ad un contributo negativo (-24 migliaia ) al 31 marzo 2009. Si rafforza inoltre nel settore vendita di gas, principalmente per effetto del miglioramento dei termini e condizioni contrattuali relativi all'approvvigionamento gas, oltre che per i maggiori volumi venduti in conseguenza delle temperature più rigide che hanno caratterizzato il trimestre in esame.
Per quanto concerne l'attività di distribuzione del gas il primo trimestre dell'esercizio 2010 ha fatto registrare ricavi pari a 11,5 milioni di euro in crescita del 18,9% rispetto ai valori del corrispondente periodo del 2009 (9,7 milioni di euro). I volumi sono stati pari a 191,3 milioni di metri cubi in crescita del 7,8%. L'attività della vendita di gas al 31 marzo 2010 ha fatto registrare ricavi pari a 68,71 milioni di Euro. A fronte di un incremento del 3,7% delle vendite sulla clientela residenziale si segnala una crescita più consistente nel segmento business come risultato della ripresa dei consumi legato al miglioramento della congiuntura economica. Sebbene in termini di ricavi si sia registrata una riduzione del 18,1% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (in conseguenza della riduzione della quota materia esposta in tariffa), i margini beneficiano dei favorevoli termini dei contratti di approvvigionamento gas negoziati per l'anno termico 2009/2010 (a partire dal 1° ottobre 2009). I volumi di vendita complessivi sono saliti a 179,8 milioni di metri cubi, in incremento del 6% circa, con una base clienti di circa 180.000 unità.
I ricavi dell'attività di gestione calore ammontano a 5,2 milioni di euro e registrano una flessione del 5,9% rispetto al corrispondente trimestre del 2009 (5,5 milioni di euro), sempre legata all'andamento della quota materia espressa in tariffa.
L'attività di teleriscaldamento e cogenerazione, ha generato al 31 marzo 2010 ricavi per circa 5,0 milioni di euro (6,6 milioni di uuro al 31 marzo 2009). Un decremento da attribuire principalmente alla riduzione della quota materia anzidetta.
Elvira Conca
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