Arredo, fallita la Swan Italia
Perdono il lavoro 16 persone

Vighizzolo. Chiude dopo 55 anni l’azienda specializzata negli imbottiti Diciotto mesi di cassa integrazione, a giugno le dimissioni dei dipendenti

Dopo 55 anni di vita un’altra ditta del settore legno-arredo se ne va. Si tratta della Swan Italia di via Montenero 15 a Vighizzolo di Cantù. Il Tribunale di Como ha decretato il fallimento dell’azienda lo scorso 19 luglio, designando a curatore fallimentare il dottor Daniele Marazzi di Rovellasca.

A seguire negli ultimi anni le vicende della ditta in crisi è stata la Filca-Cisl. «Spiace molto veder chiudere un’azienda che per anni ha svolto un importante lavoro nel campo della produzione dei salotti – dice Emanuele Lanosa, responsabile per la Filca Cisl delle zone di Cantù e Lomazzo – Negli ultimi anni aveva 16 dipendenti e in sostanza gravi problemi di liquidità legati a una crescente difficoltà a reperire ordinazioni sui mercati».

Per far fronte alle difficoltà aziendali senza compromettere i posti e l’occupazione si è avviata nell’ultimo anno e mezzo la cassa integrazione. «Anche durante questo lungo periodo non sono però state risolte le gravi difficoltà aziendali sia nel campo delle ordinazioni sia del reperimento delle ingenti risorse finanziarie per retribuire i lavoratori dell’azienda – aggiunge Lanosa - Per quanto non sia mai venuto meno lungo questi anni il loro attaccamento all’azienda negli ultimi mesi non sono stati più retribuiti. A un certo punto alla fine di giugno i dipendenti si sono dimessi tutti per giusta causa. A quel punto, senza più dipendenti disposti a lavorare in quelle condizioni proibitive per la vita d’intere famiglie, non c’erano più le condizioni per proseguire. Non sono stati comunque i lavoratori a chiedere il fallimento dell’azienda».

«Resta l’amaro in bocca per la fine di un’impresa che sembrava essersi consolidata nel tempo e che invece è stata travolta dalla crisi del settore» conclude Lanosa. Swan Italia Srl nasce nel 1963 dall’esperienza e dalle capacità imprenditoriali della famiglia Proserpio. L’azienda, specializzata nella produzione di mobili imbottiti con sede a Vighizzolo di Cantù, si afferma sin da subito come uno dei punti di riferimento del mercato, non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero.

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