Artigiani del pane
da cento anni
Sei negozi e sfida digitale
Il Panificio Tagliabue di Erba festeggia il traguardo e lancia la vendita online . «Tradizione del saper fare unita a investimenti su punti vendita e innovazione tecnologica»
Cento anni di storia per il Panificio Tagliabue, realtà artigiana attiva dal 1921, che oggi conta due botteghe a Erba, in Corso XXV Aprile e in Piazza Vittorio Veneto, a Lecco, a Barzanò, a Nibionno e a Oggiono.
Un’avventura iniziata un secolo fa, che si tramanda da generazioni e che prosegue ancora oggi nei sei punti vendita attivi con i fratelli Marco e Paolo, rispettivamente di 36 e 34 anni. che affiancati dai loro collaboratori, trascorrono le loro giornate in laboratorio, sperimentando e studiando per un costante e continuo miglioramento. Tra le tappe più recenti di questo lungo percorso c’è la scelta di aprire nel 2020, durante l’emergenza sanitaria Covid -19, in un momento difficile per l’economia, il punto vendita di Erba in Corso XXV Aprile per essere ancora più vicini alla gente.
Il progetto
«La panificazione è dare forma al saper fare artigiano – raccontano i fratelli Marco e Paolo - In un mondo sempre più astratto e veloce, riuscire con il nostro lavoro a far conoscere la qualità e l’eccellenza, trasmettere con ciò che produciamo la gioia della convivialità e la bellezza della semplicità sono gli obiettivi più ambiziosi. La nostra storia affonda le radici nel passato, ma quei valori che hanno sempre contraddistinto il brand Tagliabue sono ancora alla base del nostro operare. Ecco il motivo del nostro slogan che recita “Pane di oggi, sapere di un tempo”».
I giovani imprenditori infatti sono consapevoli che per essere competitivi è necessario guardare con attenzione a un mondo in continua evoluzione.
«Abbiamo tagliato il traguardo dei cento anni nella consapevolezza che l’innovazione passa anche dalla comunicazione – proseguono i fratelli - dobbiamo comunicare che siamo in continua evoluzione, perché restare ancorati al passato senza rinnovarsi è una strada senza che non guarda al domani. Bisogna conservare e valorizzare ciò che di meglio ci è stato insegnato, ma se noi stessi vogliamo riuscire a trasmetterlo alle nuove generazioni dobbiamo riuscire a dialogare con loro. Per questo abbiamo scelto di cambiare passo insieme a Memesi, agenzia di comunicazione giovane e dinamica di Erba, con la quale abbiamo instaurato una collaborazione che ci accompagnerà anche nel 2022 per avvicinarci a un target che si serve anche di altri strumenti per relazionarsi».
Il percorso
Un progetto che parte dalla cura dell’immagine del brand e dalla volontà di adottare nuove strategie di di marketing per attrarre la clientela e diversificarsi nel contesto del mercato attuale. «Il nostro logo è semplice e chiaro perché trasmette ciò che siamo – sottolineano - anche i nostri punti vendita e i prodotti stessi, già dalla loro esteriorità, parlano del Panificio Tagliabue e descrivono chi sono le persone che compongono questa grande famiglia. Vogliamo avviare anche la vendita online, anche se siamo convinti che il digitale non potrà mai sostituire lo store fisico perché i clienti vogliano ancora godersi il piacere di un acquisto di qualità, scambiando una parola o un sorriso con il venditore. L’essere diversi sta nell’artigianalità che ci rende proprio per questo unici: abbiamo sempre lavorato perché i nostri prodotti avessero un’identità e trasmettessero qualcosa di esclusivo che un cliente solo nelle nostre botteghe può trovare».
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