«Un contratto nazionale rescisso unilateralmente dall’Associazione Banche Italiane e la riforma degli istituti popolari – che diventeranno spa – sono i motivi principali che spingeranno Fiba Cisl e tutte le sigle sindacali dei bancari italiani domani, venerdì, a scioperare».
Lo scrive in un comunicato la Cisl dei Laghi, annunciando «una serrata generale per ribadire con forza la contrarietà di Fiba alla situazione attuale, che vede gli impiegati di banca sviliti nella propria professionalità e sempre più precarizzati».
Lo sciopero è esteso all’intera giornata lavorativa, una delle quattro manifestazioni si terrà a Milano da via Olona a piazza della Scala. Si prevede un’adesione quasi totale dei lavoratori del settore.
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