Economia / Olgiate e Bassa Comasca
Domenica 19 Gennaio 2020
Birra comasca negli Usa
Stop per la burocrazia
Il caso del Birrificio Italiano che sospende la produzione della Klanbarrique. Scelta obbligata dopo un chiarimento tecnico delll’Agenzia delle Dogane
Il sogno americano, per una volta, lo portava Como oltre oceano. Ma si è spezzato, anzi rovesciato, visto che stiamo parlando di birra. Così il Birrificio Italiano ha dovuto riorganizzare l’attività, dopo una decisione dell’Agenzia delle Dogane di Como.
Il messaggio
L’annuncio è stato fatto sui social e ha avuto un record di visualizzazioni e commenti. Spiega perché Agostino Arioli: «Abbiamo scelto di scriverlo su Facebook per dare una spiegazione ai nostri clienti, che non vedevano arrivare birre di Klanbarrique da un po’».
Non è stata una scelta dell’azienda, che aveva messo in moto il segmento dei birrifici artigianali, ma è scaturita paradossalmente da una buona notizia, ovvero il riassetto delle accise con riduzione del 40%.
Eppure qualcosa di ben diverso è accaduto, come annuncia il post: «Le recenti norme emanate dallo Stato Italiano riguardanti la possibilità di avvalersi delle riduzioni d’accisa per i birrifici artigianali con produzione inferiore a 10mila hl/anno lasciano a quanto pare un discreto margine d’interpretazione alle singole Agenzie delle Dogane – sottolineando - L’Agenzia di Como, sotto la cui competenza rientra il Birrificio Italiano, ha optato per una lettura della legge che ci obbliga a rivedere le modalità operative di molte delle nostre attività. Abbiamo provato ad insistere e spiegare, ma non è bastato».
Arioli ci tiene a ribadire: nessuna polemica, si è semplicemente informato di quanto accaduto i clienti per trasparenza e si è rivista l’attività.
Un effetto primario è stato il programma di tank conditioning consolidato da molti anni con l’importatore americano BUnited: la Tipopils veniva spedita ancora in maturazione in grandi tank refrigerati. Poi veniva confezionata e distribuita fresca negli Usa: gettonatissima nel Maine e in California, andava per la maggiore anche grazie al festival Pils And Love.
Bye bye America, e non solo. Si è chiusa la barricaia di Klanbarrique e queste attività da Rovereto si sposteranno nei locali dell’Officina Alchemica di Limido Comasco. Infine, il blocco del magazzino KB: «Lo stop operato dalle nuove condizioni non riguarda solo la lavorazione di nuova birra inviata verso il Trentino, ma ha bloccato finora anche il ritrasferimento delle birre confezionate da Rovereto a Limido, causando un’interruzione di fornitura che negli ultimi mesi ha virtualmente tolto dal mercato le creazioni del Klan: la buona notizia è che dovremmo finalmente riuscire a riportare queste meraviglie a casa entro febbraio». E ancora, entro giugno fine degli spostamenti, tutti a casa nell’Officina Alchemica.
Il sogno continua
Se il sogno americano si interrompe, la determinazione dell’azienda no. Nel post – che ha anche sensibilizzato sul tema e attirato commenti di altri birrifici - l’amarezza è accompagnata da questa convinzione: dispiace che si debba cambiare così drasticamente la propria strada, di fronte a interpretazioni anche diverse di una norma nel territorio nazionale.
Il valore economico negli Usa non è di quelli che fa tremare i budget dell’impresa, ma quello simbolico era importante: «Avevamo portato l’immagine della birra artigianale italiana in America. Dispiace oltretutto che da una norma positiva siano usciti contraccolpi inattesi. Andremo avanti con la ricerca e nel consolidamento della qualità. Continueremo a lavorare e divertirci qui a Limido Comasco».
Con una triste consapevolezza: che con la burocrazia italiana, non è proprio facile andare a tutta birra.n M. Lua.
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