Economia / Como città
Martedì 06 Agosto 2013
Cassa in deroga a Como
Senza sostegno in 8mila
I dati del primo semestre sono inquietanti per i sindacati: «Si rischia di non avere coperture oltre settembre»
Cassa in deroga a rilento: un lavoratore su cinque è riuscito ad accedervi a Como nel primo semestre. E intanto i sindacati lanciano un altro allarme: si sta riuscendo a coprire gli arretrati entro settembre, ma solo per la nostra provincia servono 10 milioni e mezzo per arrivare fino a fine anno.
L’ultimo decreto della Regione risale allo scorso 5 luglio, con una tranche di 17 milioni e mezzo: su 466 aziende in Lombardia, 23 sono a Como, coinvolti 83 lavoratori. Si sta saldando il primo semestre e ora stanno arrivando le domande del secondo, per cui sarà il finale dell’estate la cartina di tornasole.
Il dato più inquietante - rileva la Uil, con il segretario Salvatore Monteduro - è il numero degli esclusi: 8mila lavoratori. E la Cgil con Alessandro Tarpini sottolinea: «Qui si rischia di non arrivare alla copertura oltre settembre».
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