Cosmint, da lunedì
le prime 15 assunzioni

In tutto l’azienda conta di farne tra le 60 e le 80. Confronto con i sindacati sulle esternazionalizzazioni

Arrivano le prime assunzioni alla Cosmint.

Lunedì sono attese 15 stabilizzazioni di interinali (12 in produzione, due in ricerca e sviluppo, una in controllo qualità), in applicazione dell’accordo dell’ottobre scorso che prevede fino a 34 assunzioni a tempo indeterminato entro dicembre 2016.

«Questo è il primo passaggio – spiega il consigliere delegato Finanza e Controllo, Biagio Ricciardi – Nell’incontro del 4 marzo abbiamo comunicato al sindacato che possiamo impegnarci a procedere con altre stabilizzazioni, oltre a quelle previste nell’accordo sindacale, tra le 60 e 80 persone».

La strada indicata dall’azienda produttrice di cosmetici è il ricorso a contratti di staff leasing: «Un contratto di somministrazione a tempo indeterminato, che dà al lavoratore tutte le tutele del caso (sanitarie, mutui, contributi per gli asili nido) – aggiunge Ricciardi – Formula contrattuale già utilizzata nelle aziende del settore, con la firma di tutte le sigle sindacali».

Al momento serve un accordo sindacale. Resistenza dalla Filctem Cgil: «Siamo interessati a nuove assunzioni a tempo indeterminato in Cosmint - dichiara Sandro Estelli, con i delegati Mariano Indavuru e Antonio Carbone - Tutta la contrattazione dal 2011 a oggi è andata in quella direzione (124 assunzioni nel quadriennio)». «Invece con lo staff leasing - prosegue - i lavoratori sarebbero assunti dall’agenzia interinale e sarebbero soggetti alle variazioni di mercato. Visto che c’è lavoro, la richiesta è di assumerli in Cosmint anche approfittando degli sgravi contributivi previsti dal Jobs Act».

Intanto entro aprile saranno esternalizzate 12 linee. Sindacati contrari, l’azienda rassicura.

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