Economia
Giovedì 26 Marzo 2009
Crisi, in due anni nelle imprese
saranno persi 507mila posi
Allarme occupazione da Confindustria: la crisi economica che sta travolgendo l'economia nazionale e le imprese costerà all'Italia almeno 570mila posti di lavoro. Nei prossimi due anni l'occupazione perderà un altro 2,2%.
Sul fronte della produzione industriale "timidi recuperi" si vedranno solo in estate. Dopo il crollo nel quarto trimestre 2008 (-7,6%) e un calo analogo nel primo del 2009, i benefici degli incentivi statali e la ricostituzione delle scorte rallenteranno la caduta dell'attività industriale nel prossimo trimestre e la ripresa della domanda mondiale darà poi un ulteriore slancio. La ripresa, comunque, si potrà agganciare solamente se non verrà bloccata l'erogazione del credito. "Lo scioglimento del nodo del credito - afferma Confindustria -è tanto più necessario in quanto negli ultimi mesi sono diventati evidenti i segnali di stretta selettiva nei prestiti bancari". In Italia i prestiti erogati alle imprese sono in forte rallentamento: +6,4% a gennaio 2009 (+12,8% un anno prima). Anche quelli alle famiglie sono in calo: -0,5% a gennaio su base annua. Infine le condizioni di accesso al credito sono peggiorate per il 40,2% delle imprese a febbraio 2009 (indagine Isae) con l'8% che non ha ottenuto il finanziamento richiesto.
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