Da disoccupati a imprenditori

Il coraggio di tre ex Anors

È stato il desiderio di andare avanti, o, come loro dicono, «di provarci, vada come vada».

La voglia di non fermarsi, di tentare di costruirsi un futuro proprio quando il lumicino della speranza andava lentamente spegnendosi a seguito della chiusura del reparto di lavoro. Tre colleghi dell’ormai defunta unità di verniciatura dell’Anors di Figino Serenza, invece, hanno deciso di ripartire da soli e, supportati dalla Fim Cisl e da Confcooperative Como, hanno dato vita a una cooperativa - la Vmw Società Cooperativa, appunto - che proseguirà l’attività di sempre.

Vincenzo Topputo, Maximiliano Comerci e Walter Bossi lavoravano, come detto, alla Anors. Dopo l’avvio della cassa integrazione straordinaria nel novembre 2011, lo scorso settembre è arrivato il concordato in continuità.

Ora loro hanno fondato una cooperativa, grazie alle competenze di verniciatura. E lavoreranno per la nuova Anors, ma saranno imprenditori.

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