Design e sostenibilità
La collezione di Oldani
prodotta dagli studenti

Lo chef al Polo formativo di Lentate per la presentazione del progetto Sustainable Touch. «Elementi pratici dove mangiare in totale comodità»

Soluzioni di design, sostenibilità e grande visione verso il domani. Dall’incontro tra lo chef stellato Davide Oldani, il designer Attila Veress e gli studenti del Polo Formativo LegnoArredo di Lentate sul Seveso, sono nate delle collezioni di design per una tavola sostenibile, disegnate dallo chef e realizzate dai giovani studenti nei laboratori della scuola.

L’iniziativa

Sustainable Touch è il nuovo tableware di Davide Oldani dove viene presentata la linea Woo’d, una collezione in legno pensata per una tavola moderna, pratica ed ecosostenibile. La collezione è realizzata in collaborazione con Milesi, azienda specializzata nella fornitura di vernici igienizzanti green per legno.

La nuova collezione è stata presentata all’interno del Salone Satellite alla presenza di molti studenti dell’Istituto e di Luigi Mettica, presidente Filiera Formativa Polo Formativo LegnoArredo, Marco Buttafava di Milesi e Mauro Porcini, chief design officer PepsiCo.

«Mi piace sempre ribadire quanto sia ancora innamorato del mio lavoro e di quello che faccio ogni giorno - dice Oldani - Amo molto anche i giovani operativi, proprio come quelli che frequentano questa struttura. Ecco entrando in sinergia con loro e con il preziosissimo contributo del designer Attila Veress, torno a giocare e a realizzare gli oggetti che voglio vedere sulla mia tavola».

Attila Veress è un giovane designer, classe 1990, vincitore del Bmw Creative Lab nel 2013, che al momento lavora come design consultant per alcuni importanti brand internazionali. Dall’incontro tra Oldani e Veress è nata l’ispirazione per disegnare una tavola moderna con alcuni oggetti stampati in 3D, sempre più funzionale, pulita e sostenibile.

«La mia esigenza era quella di avere una tavola minimal, essenziale e soprattutto pratica - dice Oldani - una tavola deve essere bella e di design ma in primis adatta alle nostre esigenze. Woo’d è un progetto che unisce tre realtà d’eccellenza, nato per portare in tavola una nuova idea di sostenibilità, fatta di attenzione all’ambiente e alle persone».

Funzionalità

Un esempio eclatante sono questi tavoli speciali in legno realizzati su misura che riprendono le linee morbide degli arredi del D’O, il rinomato locale di chef Oldani a Corredo, e li riproducono in scala ridotta, adattandosi a sedute più basse pensate per regalare momenti di relax. «Abbiamo voluto realizzare dei tavoli molto pratici dove si potranno “nascondere” chiavi, smartphone e altri piccoli oggetti che non vogliamo in alcun modo vedere sul tavolo - dice Oldani - Sono tavoli alti circa un metro e ottanta per poter mangiare in totale comodità senza doversi abbassare verso le pietanze».

Oltre ai tavoli i prodotti della collezione Woo’d sono declinati per accentuarne la linea di design e la funzionalità: come Passpartout, un piccolo accessorio utilizzato per appoggiare le posate; App-poggio, un vassoio in legno massello per il servizio delle monoporzioni; Kokekoo, pensato per portare in tavola porzioni di carne bianca; Taap, piccole scatole in rovere per appoggiare i tappi del vino fino a Olmo Tree-d, un originale vassoio da portata con un albero centrale traforato a laser.

Un mondo originale e futuristico che non sarebbe stato possibile realizzare senza il contributo e la passione degli studenti del Polo Formativo LegnoArredo.

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