È di Lurago d’Erba
il panettone numero uno
Premio alla Fumagalli

La storica pasticceria è aggiudicata il primo posto nazionale per il dolce natalizio ed è stata premiata dal maestro Iginio Massari

Anche la tavola può diventare il veicolo per raccontare i valori e la cultura dell’artigianato. E infatti, all’interno della 48esima edizione della Mostra dell’Artigianato, non solo si è scelto di proporre al ristorante della fiera menù speciali dedicati alle cucine dei diversi territori, ma anche di ospitare negli spazi espositivi delle realtà artigiane che raccontano con i loro prodotti la storia di una tradizione artigiana.

A poche settimane dall’arrivo delle festività natalizie, non poteva mancare un riconoscimento al dolce tipico della tradizione milanese, il panettone. All’appuntamento non è voluta mancare la Pasticceria Fumagalli di Lurago D’Erba, impresa attiva dal 1971, che ha saputo nel corso degli anni mantenere fede ai valori di artigianalità, passione e ricerca.

Il panettone del pasticcere Gianluca Prete della Pasticceria Fumagalli, presentato allo stand della Mostra, è riuscito a conquistare il maestro Iginio Massari e si è aggiudicato il podio alla finale del Panettone Day 2020, venendo premiato come “Migliore Panettone Tradizionale d’Italia 2020”. Un fiore all’occhiello della produzione dell’azienda luraghese che si unisce a tanti altri dolci artigianali, esposti in fiera, capaci di conquistare il palato più esigente.

«Anche l’arte della pasticceria racconta una storia fatta di tutti quei valori legati al concetto di artigianalità - commenta Marco Desideri, titolare della Pasticceria Fumagalli -. Ogni nostro prodotto è frutto della passione e della ricerca quotidiana. Selezioniamo le migliori materie prime presenti sul mercato e insieme ai nostri pasticceri proponiamo la bontà e la genuinità delle cose buone e semplici di un tempo. Da questo lavoro è nato anche il panettone tradizionale che ha conquistato il riconoscimento nazionale e che abbiamo voluto portare alla Mostra, offrendo ai visitatori l’opportunità di assaggiarlo e di acquistarlo».

Il panettone Fumagalli che ha rapito anche il maestro Massari si presenta nella sua veste classica, arricchito da uvetta e arancia candita, ricoperto da una glassa di zucchero e farina di mandorle. «La Mostra è la vetrina migliore per ritrovare il rapporto in presenza e far conoscere il valore del nostro lavoro», chiude Desideri.

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