Enervit, fatturato in crescita. Nel primo trimestre +7,9%
Risultato positivo dell’azienda con sedi a Zelbio ed Erba, trainato dai buoni risultati registrati sul mercato italiano
Fatturato in crescita del 7,9%, anno su anno, nei primi tre mesi di Enervit, la storica azienda lariana (sedi a Zelbio ed Erba dove si svolge l’intero processo produttivo e l’attività di ricerca) specializzata negli alimenti e negli integratori per lo sport e il benessere.
I risultati sono frutto di un andamento diverso delle quattro aree di business. In particolare, l’Italia, con un’incidenza percentuale sul totale dei ricavi dell’80,9%, presenta una crescita del 10,1% rispetto al primo trimestre 2022. L’estero, con un peso sui ricavi totali del 10,8 %, ha registrato una flessione del 24,3% rispetto all’analogo periodo 2022. Tale flessione è dovuta ad uno sfasamento temporale del fatturato Spagna mentre il resto delle vendite all’estero cresce di circa il 12% rispetto al primo trimestre 2022. Il canale “lavorazioni conto terzi”, con un peso sui ricavi totali del 2,3% ha registrato una flessione del 16,5%. Ottima performance del canale “diretto”, trainato dalle vendite e-commerce, che con un peso sui ricavi totali del 5,9%, ha registrato una crescita del 183,2% rispetto all’analogo periodo 2022.
Accanto alla trimestrale di bilancio, il consiglio di amministrazione ha deliberato di conferire le deleghe e i poteri, nominando Alberto Sorbini, che riveste anche la carica di presidente e Giuseppe Sorbini amministratori delegati della società.
Il consiglio di Enervit, che resterà in carica per il triennio 2023-2025, fino all’assemblea che approverà il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2025, risulta pertanto così composto: Alberto Sorbini (presidente e amministratore delegato), Giuseppe Sorbini (amministratore delegato), Maurizia Maria Sorbini, Maurizio Cereda, Ciro Piero Cornelli, Roberta Di Vieto, Chiara Dorigotti, Marina Petrone, Massimo Piombini, Yuri Zugolaro.
Il gruppo Enervit conta 230 dipendenti e un fatturato – al 31 dicembre 2022 – pari a 76,3 milioni di euro.
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