Fiera della musica
Lariofiere cresce

C’è un made in Italy per cui l’export è una sfida. E questa sfida è stata raccolta dalla Fiera internazionale della musica. Che però per la sua quarta edizione ha deciso di lasciare Genova e venire in Lombardia. Dove? A Lariofiere. Una realtà piccola, ma di qualità, ottimo staff e posizione strategica.

Così ieri il lancio del Fim ha mandato messaggi importanti per il mondo espositivo come per quello della musica. Ieri grande entusiasmo si respirava ai primi e corposi dettagli illustrati da Verdiano Vera, Piero Chianura, Francesco Ugolini, Massimo Gasperini e le altre persone intervenute per Fim.

La fiera internazionale comporta la presenza di vip come Steve Hackett, lo storico chitarrista dei Genesis che sabato 10 settembre ritirerà a Erba il Film Award 2016 “Legend of rock”.

Colpiscono i nomi, ma non solo: perché la fiera, ideata dal gruppo Maia con la collaborazione di Big Boz, vuole far nascere le nuove creatività del mercato della musica in Italia. Lo scorso anno ha avuto 15mila visitatori senza contare quelli virtuali: 215mila utenti unici nel corso del 2015.

«Un incontro tra musicisti e industria - spiega il direttore di Silvio Oldani - che noi favoriamo accogliendo questa fiera». E diventano almeno 19, nell’anno: recentemente è entrata Legni di pregio, né bisogna dimenticare che il Tourism Think Tank di Lariofiere il 20 giugno si conquisterà niente meno Milano, con la Regione. Insomma, il centro di Erba non solo si è tenuto stretto mostre abbandonate altrove, come la Meci: «Cresciamo ancora - sottolinea il presidente Giovanni Ciceri - e questo è sempre più l’impegno che portiamo avanti, con la missione di unire i territori».

Che premia, anche con il Fim, attento anche alla posizione strategica. Lariofiere è stato studiato nei minimi dettagli per definire ogni area e la sua peculiarità. Ad esempio, quella dedicata alle batterie è stata isolata per forza di cose. Ci sono poi Expo Meet the music, Made in Italy, Food, Shopping, uno spazio per i vinili e altre aree ancora.