Fiere, si naviga a vista
a Lariofiere e Villa Erba
Ufficiali altri tre rinvii

Deciso lo stop del B Motor Show, slittano Agrinatura e Comocrea. In bilico Meci e lo stesso Ristorexpo. Oldani: «Lavoriamo nell’incertezza»

Si naviga a vista, con una programmazione definita ma pronta ad essere rivista in ogni momento in base all’andamento di questa emergenza che, in quindici giorni, ha cambiato la nostra quotidianità.

Giusto due settimane fa, venerdì 21 febbraio, si chiudeva Fornitore Offresi, fortunata rassegna dedicata alla subfornitura meccanica ospitata al Lariofiere di Erba che ha visto anche in questa edizione (la dodicesima) un incremento di visitatori professionali (8.300) oltre che di aziende espositrici (404 presenti più 270 rappresentate). Lo stesso venerdì 21 febbraio è stato reso noto il primo caso ufficiale di contagio di Coronavirus in Italia ed è quindi scattata l’emergenza con le conseguenti misure per il contenimento della diffusione del virus: un vero tsunami sulle manifestazioni fieristiche in tutta la penisola.

L’incastro

Lariofiere è stata quindi costretta a rimandare Ristorexpo, salone che propone prodotti e servizi per la ristorazione professionale: inizialmente previsto per i giorni 8, 9, 10 e 11 marzo, è stata rinviato al periodo dal 26 al 29 aprile.

E ieri, “nonostante l’intenzione degli organizzatori di rimanere positivi e propositivi”, come si legge in un comunicato stampa, è arrivata la decisione di sospendere la manifestazione B Motor Show, il salone dedicato al mondo dei motori che si sarebbe dovuto tenere il 21 e 22 marzo sempre a Lariofiere. Gli organizzatori stanno valutando date alternative per posticipare la rassegna che, proprio quest’anno, festeggia quarant’anni di storia.

Tuttavia di certezze non ce ne sono. Formalmente all’interno del polo erbese sono ancora confermate Rental Expo (fiera del noleggio in programma il 28 e 29 marzo), Esotica Pet Expo (salnone dedicato agli animali previsto il 4 e 5 aprile) e Meci, rassegna dell’edilizia per le province di Como, Lecco, Sondrio, Monza e Brianza (dal 17 al 19 aprile). Ma il condizionale è d’obbligo, così come un punto interrogativo c’è anche sulle nuove date di Ristorexpo. L’evento è stato riprogrammato il prima possibile proprio per dare un segnale positivo agli espositori e ai potenziali visitatori, ma la situazione generale, almeno per il momento, non si sta evolvendo nella direzione auspicata.

Sarà inoltre ufficializzato in questi giorni il rinvio di Agrinatura, fiera dedicata alla valorizzazione della filiera agricola, forestale e zootecnica: avrebbe dovuto svolgersi dall’1 al 3 maggio ma ora dovrebbe slittare al 31 maggio, 1 e 2 giugno.

«In questi giorni – spiega Silvio Oldani, direttore di Lariofiere – abbiamo riunito il nostro staff per fare il punto sulla situazione: ci troviamo in una fase molto complessa, in cui abbiamo dovuto effettuare una revisione di tutto il calendario. Per il momento – dice Oldani – Ristorexpo resta programmato nelle nuove date di aprile, ma non nego che c’è il timore che possa essere rinviato nuovamente: stiamo leggendo previsioni completamente diverse tra loro e nessuno oggi può dire come sarà la situazione tra un mese. Purtroppo – prosegue il direttore dell’ente fieristico – abbiamo un orizzonte temporale di qualche settimana: per il momento, tuttavia, non abbiamo annullato nessuna manifestazione e non abbiamo intenzione di farlo, ma ci siamo limitati a riprogrammare il calendario. Tuttavia – conclude -, è evidente che le nuove date dovranno essere confermate in prossimità degli eventi sulla base dell’evolversi dell’emergenza».

Le ricadute

Anche Lariofiere si trova quindi ad affrontare una situazione complessa, che potrebbe alla fine pesare sul bilancio del 2020. In attesa di conoscere i numeri del 2019, che dovrebbero essere approvati tra qualche settimana, al 31 dicembre 2018 l’ente fieristico aveva registrato una perdita di 245mila euro.

Rinvii ed eventuali cancellazioni di alcune rassegne potrebbero rappresentare un duro colpo per l’area espositiva. Ma, più che il danno economico, preoccupa il clima di incertezza, specialmente in un settore, come quello fieristico, dove è fondamentale la programmazione a lungo termine.

Problemi anche a Villa Erba. Dopo Proposte anche Comocrea Expo ha deciso di rimandare i suoi appuntamenti: Comocrea Textile Design Show dedicato al fashion, inizialmente previsto il 30-31 marzo, slitta all’11-12 maggio 2020; Comocrea Textile Design show dedicato al tessile-arredo, al posto del 27-29 aprile, si svolgerà il 23-25 settembre 2020 in concomitanza con Proposte.

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