
Economia / Como città
Giovedì 26 Novembre 2015
Frontalieri, dal Ticino alt ai carichi pendenti
Accolto l’invito di Berna, ma resta il casellario giudiziale: «Un gesto di buona volontà»
Como
Stop ai carichi pendenti dal primo dicembre. Ma resta il casellario giudiziale. Sui frontalieri il Governo, dopo le uscite dei media ticinesi, ribadisce le sue posizioni. E comunica « alle autorità federali di avere deciso, dopo attente riflessioni, di sospendere a partire dal 1 dicembre 2015, unicamente la richiesta del certificato dei carichi pendenti – ovvero dei reati commessi non ancora cresciuti in giudicato».
Richiesta - precisa - « che sarà comunque ancora possibile in presenza di indizi oggettivi sufficienti. La richiesta del certificato del casellario giudiziale – che attesta l’esistenza di condanne cresciute in giudicato - rimane invece in vigore a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico».
Viene ritenuto un atto di buona volontà: «Il Consiglio di Stato ritiene che questo gesto possa essere percepito positivamente nell’ambito delle trattative fiscali in corso tra Svizzera e Italia» E coglie l’occasione «per ribadire alcuni elementi di particolare rilevanza per il Ticino».
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