Economia / Lago e valli
Sabato 11 Marzo 2023
Il Sereno di Torno: nuova stagione, grandi attese. «Puntiamo sull’esperienza della natura». Lezioni di nuoto nel lago
Hotellerie Il cinque stelle lusso di Torno pronto ad accogliere gli ospiti dal 15 marzo. La novità del nuoto con istruttore nel lago. «Taxi ed eventi, il territorio deve crescere»
Il turismo esperienziale è il trend del momento anche sul lago di Como che alla riapertura della stagione 2023 offre vacanze “su misura” originali, nuove, esperienze in grado di suscitare emozioni positive.
«Come novità, quest’anno, Il Sereno propone il “wild swimming”, una serie di opportunità e attività riservate ai propri ospiti, tra cui il “Sereno Wild-Swimming Tour”, per scoprire i migliori punti di nuoto della zona e lezioni di nuoto con un istruttore d’acqua aperta. E ancora, tante attività per ritrovare la connessione con la natura grazie a trekking, mountain bike e yoga. Ma abbiamo anche diverse nuove idee in divenire che riveleremo più avanti» spiega Luis Contreras, proprietario del 5 stelle lusso progettato da Patricia Urquiola che il 15 marzo riaprirà le porte.
Gli investimenti green
L’altro approccio innovativo riguarda la sostenibilità. «È sempre al centro delle nostre decisioni- evidenzia l’imprenditore alberghiero - soprattutto per quanto riguarda gli investimenti mirati a ridurre la nostra impronta di carbonio. E con il recente forte aumento dei costi energetici, gli ingenti investimenti fatti in tecnologie all’avanguardia hanno dato i loro frutti. Il nuovo ampliamento dell’hotel, inaugurato lo scorso anno, soddisfa gli standard esigenti di CasaClima: il tetto dell’edificio è un giardino pensato per ottimizzare l’isolamento e l’efficienza energetica; lavorando con il botanico parigino Patrick Blanc abbiamo costruito un nuovo giardino verticale - “La Comete” - che può essere visto dal lago accanto al precedente “Le Mirroir du Lac”. Due bellissime opere d’arte che al tempo stesso permettono all’edificio il mantenimento di una temperatura ideale”.
C’è grande entusiasmo da parte di Contreras che si aspetta nei prossimi mesi un maggior numero di presenze.
“La scorsa estate è stata la prima stagione, dopo la pandemia, in cui si è potuto viaggiare liberamente e abbiamo visto un vero e proprio “boom” di visitatori, soprattutto dagli Stati Uniti. Abbiamo inizialmente pensato che si trattasse di un “fatto eccezionale”, l’occasione che accade “una sola volta”. Ma ora, considerato il rinnovato interesse dei nostri clienti, e la velocità con cui l’hotel si sta riempiendo per quanto riguarda le prenotazioni, ci sembrerebbe proprio che anche quest’anno sarà eccezionale, forse anche meglio dello scorso”.
Le prenotazioni riguardano soprattutto famiglie provenienti da ogni parte del mondo, che già conoscono l’hotel, così come, grazie all’effetto del “passaparola” anche amici di clienti affezionati. Sul fronte eventi, sono in programma diversi matrimoni a Villa Pliniana, fastosa dimora oggi gestita da il Sereno, anche in questo caso scelta da famiglie che vi hanno soggiornato in passato.
I servizi
Il Lario si prepara quindi a un’altra stagione record: ma dovrebbe fare il sistema turistico locale per rendere ancora più appealing la destinazione? «L’aumentata presenza di turisti sul lago ha di fatto messo a dura prova la rete di servizi di cui i visitatori hanno bisogno. Si tratta di circostanze che hanno bisogno di tempo per evolversi ma, certo, un incremento dei mezzi di trasporto, sia taxi via terra che via lago, potrebbe essere un buon incentivo» fa sapere Contreras che aggiunge: «Così come un’attenzione sempre più orientata alle specifiche richieste dei turisti, dalla ricerca gastronomica (casereccia, come stellata, ma sempre all’insegna della qualità) a quella di intrattenimento, importante per gli ospiti ma anche per i tanti residenti che vivono questa magnifica area 365 giorni l’anno.Abbiamo voluto essere visionari quando abbiamo deciso di investire nel Lago di Como, e i risultati ci hanno dato ragione. Per questo – anche grazie alla bellezza naturale del luogo, alla sua storia, e alle persone che vivono e lavorano qui e ora - continuiamo ad essere molto ottimisti sul futuro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA