Il volante salva dagli incidenti
E va in vetrina a Milano

Lo porta ad AutoClassica l’azienda Nardi

che è guidata dal comasco Lorenzo Cerofolini

Un volante che non ti legge nel pensiero, ma quasi. Attraverso la pressione delle dita, infatti, legge nell’automobilista e lo aiuta.

La Nardi lo porterà al via di Milano AutoClassica. Nello stand 3 (hall 8) verrà presentato Ips, un brevetto in cui la società crede moltissimo e che consente appunto di captare i segnali di chi guida.

Come agisce il dispositivo? Ecco un esempio:«Immaginiamo che un pedone attraversi la strada davanti a noi all’improvviso, proviamo a immaginare che una macchina invada la nostra carreggiata perché il suo guidatore si è addormentato, ipotizziamo che qualcuno davanti a noi freni bruscamente. La corona del volante, tutta la corona, è in grado di decifrare la pressione esercitata dal conducente e un software valuta ogni tipo di questa pressione».

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