La fiera tessile "Proposte"
richiama i grandi maestri

A tenere a battesimo la specialissima edizione 2008 sarà il maestro Franco Zeffirelli, figura mondiale della cultura italiana. Il grande regista parteciperà, il 7 maggio alle 21, all’opera «La Cenerentola» al Teatro Sociale di Como. Il giorno dopo, alle 12, incontrerà la stampa internazionale in Villa Erba antica, un tempo residenza di Luchino Visconti.

Como - Sempre più evento di grande impatto mediatico, in grado di esaltare anche il territorio: questa la strada intrapresa dagli organizzatori di «Proposte» con la Regione Lombardia, che attraverso il Comitato per la Moda ha iniziato quest’anno la collaborazione con la vetrina del tessuto d’arredamento e del tendaggio, in programma a Villa Erba dal 7 al 9 maggio.
A tenere a battesimo la specialissima edizione 2008 sarà il maestro Franco Zeffirelli, figura mondiale della cultura italiana. Il grande regista parteciperà, il 7 maggio alle 21, all’opera «La Cenerentola» al Teatro Sociale di Como: una grande serata aperta alla città, il cui ricavato verrà devoluto all’Associazione Comocuore. Il giorno dopo, alle 12, incontrerà la stampa internazionale in Villa Erba antica, un tempo residenza di Luchino Visconti. Quindi passerà il testimone a Renzo Arbore, altro personaggio che esprime a tutto tondo il genio italico, chiamato a intrattenere con la sua Orchestra Italiana i clienti di «Proposte», alla fine della seconda giornata del salone.
«Il Comitato Moda ha risposto in modo professionale alla nostra richiesta di sostenere un modello di percorso fin dall’inizio concepito non solo come importante momento commerciale           - dichiara il presidente Piercarlo Viganò -. L’assessore all’Industria Massimo Corsaro, con Giovanni Bozzetti e Luca Ronzoni hanno raccolto le nostre istanze: dare un’adeguata cornice alle collezioni in mostra a Cernobbio, frutto sì di ricerca e innovazione, ma anche di un gusto per il bello trasmesso da un patrimonio artistico-culturale che appartiene solo alla nostra filiera».
L’imprenditore tiene a sottolineare anche le positive ricadute di «Proposte» sul territorio: «Ha un peso molto rilevante nello sviluppo del comparto tessile, su 105 espositori ben 38 sono lombardi, e nel sistema turistico lariano che registra il “tutto esaurito” in alberghi, ristoranti e altre strutture ricettive».
Anche da questo stretto legame, che ormai dura da 16 anni, è  scaturito il contributo (405mila euro) del Comitato Moda, forse allarmato dalla possibile fuga da Como dell’ultima fiera tessile.
«Villa Erba è perfetta per valorizzare la nostra offerta - puntualizza Viganò -. Altri poli ci hanno fatto ponti d’oro, seminando qualche dubbio tra gli espositori. Il fatto che le istituzioni siano scese in campo per aiutarci chiude la bocca a chi lamentava la loro latitanza».
Il supporto pubblico arriva tra l’altro in una fase poco serena per il comparto.  «Da un mese gli ordini sono rallentati in modo preoccupante - conferma il vertice di Proposte -. Il clima non è certo dei migliori: da una parte preoccupa la recessione negli Stati Uniti, che sta influenzando l’Europa, dall’altra l’aggressività di Cina, India e Turchia. E’ evidente che si devono cercare altri spazi nella geografia mondiale, pena la perdita di fatturato e competitività. Meglio orientarsi verso i Paesi emergenti dell’Est europeo come Polonia, Ungheria e Romania, l’America del Sud, l’Australia e la Nuova Zelanda. Dopo aver distolto gli ordini per contenere i prezzi, queste ultime due regioni stanno cercando nuovamente la nostra qualità, a riprova che i fabbricanti asiatici non riescono a garantire gli stessi livelli di eccellenza e servizio».

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