Economia / Cantù - Mariano
Venerdì 05 Luglio 2013
«La ripresa non arriverà
se l’arredo è lasciato solo»
Giovanni Anzani, vicepresidente di Federlegno e presidente di Assoarredo, sottolinea: «Il Governo deve dare una scossa forte sulle agevolazioni». E intanto si va all’assalto della Cina
La ripresa? Per l’arredo brianzolo resta lontana, «se il Governo non dà una scossa forte sulle agevolazioni, per incentivare i consumi».
Giovanni Anzani, titolare di Poliform, vicepresidente di Federlegno e presidente di Assoarredo, non coglie segnali promettenti. Il più 2,9% del distretto della Brianza evidenziato dall’aggiornamento del monitor di Intesa Sanpaolo si regge sulle fondamenta straniere. E nell’andare all’estero le nostre imprese scontano la solitudine.
Eppure anche in provincia di Como, l’industria ha segnali di maggior respiro lo scorso maggio
«Forse per il tessile, ma non per il nostro settore. Il bonus di 10mila sui mobili per chi ristruttura è solo un piccolo segnale. Il Governo dovrebbe fare una politica vera di tipo industriale, mettere cioè al centro le imprese che portano lavori e soldi, invece alle aziende continuano a chiedere sempre di più. Così noi siamo fortemente penalizzati dal mercato, che dovremmo affrontare con risorse da poter investire in innovazione e tecnologia per poter affrontare l’estero».
A partire dalla Cina, mercato che è raddoppiato, ma che ancora oggi assorbe meno prodotti brianzoli della Svizzera.
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