L’anno si chiude con Cina e Usa
I ferri battuti verso il mondo

L’anno si è chiuso con una prestigiosa commessa per Pechino, un altro contratto con gli Stati Uniti poco prima. E la crescita continua per la Sampietro 1927.

Otto dipendenti, altrettanti collaboratori esterni, eppure la capacità di esportare i ferri battuti in tutto il mondo.

Prima nonno Mario, poi papà Giampietro e, soltanto un paio d’anni fa, il nipote e figlio Mario Isacco hanno portato, e portano tuttora, avanti con passione quest’attività, un lavoro tutt’altro che scontato al punto che nella “bottega” di Lipomo si stringono accordi internazionali importanti. Nei giorni scorsi, appunto la commessa per Pechino. Prima, un contratto con gli Stati Uniti a valere su cinque anni e, nel mentre, oggetti di design e d’arredo pronti a partire per Russia e Bielorussia.

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