Lavoratori stagionali
del turismo
A Como bonus di 200 euro

L’Ente bilaterale della provincia di Como interviene con un contributo per i dipendenti

La crisi generata dall’epidemia sta colpendo duramente il settore del turismo, con gravi conseguenze anche dal punto di vista occupazionale. Infatti, anche se nel corso dell’estate le strutture hanno lavorato parzialmente,,molti lavoratori stagionali operativi nelle precedenti stagioni non sono stati assunti nel 2020.

Peraltro, come afferma Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como, «questa seconda ondata dell’epidemia sta producendo effetti devastanti su uno dei comparti maggiormente danneggiati dall’emergenza Covid-19». Il direttore dell’organizzazione denuncia anche l’inerzia che sembra essere presente di fronte alla gravissima situazione che stanno affrontando tante imprese e lavoratori del comparto turismo.

Nasce da questa situazione la decisione dell’Ente bilaterale del turismo della provincia di Como, presieduto da Biagio Carfagna, di stanziare risorse da destinare ai lavoratori stagionali. «Come Ente bilaterale - spiega Carfagna - da vent’anni sosteniamo imprese e lavoratori del settore ed abbiamo deciso di dedicare un’attenzione particolare ai lavoratori stagionali del settore alberghiero, extra-alberghiero e dei pubblici esercizi, destinando un bonus di 200 euro ai dipendenti assunti con contratto stagionale nel 2019 in alberghi, bar, ristoranti, campeggi e altre strutture situati a Como e provincia, in regola con il versamento delle quote contributive all’Ente da almeno dodici mesi”.

Per presentare la domanda, precisa una nota dell’Ente bilaterale, è necessario compilare i moduli presenti sul sito www.entibilateralicomo.it allegando: dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato della disoccupazione Naspi nel 2020; carta d’identità personale e codice fiscale; copia di almeno quattro prospetti paga percepiti dal richiedente nel 2019. La domanda può essere inviata tramite e-mail a info@entibilateralicomo.it (pec: entibilateralicomo@legalmail.it), oppure con raccomandata o con consegna a mano negli uffici di via Ballarini 12 a Como.

Per informazioni è possibile contattare gli uffici dell’Ente bilaterale di Como al numero 031-2441, oppure rivolgersi alle organizzazioni sindacali territoriali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl o Uiltucs Uil.

L’Ente precisa che sono ancora disponibili i fondi messi a disposizione per i lavoratori dipendenti sospesi dal lavoro a partire dal 23 febbraio di quest’anno e che hanno percepito un trattamento di integrazione salariale con la causale Covid: è riconosciuto un euro per ogni ora di sospensione dall’attività lavorativa con un minimo di 100 ore ed un massimo di 200 ore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cave Canem

4 anni, 4 mesi

Quasi un anno di mancato salario. 200 euro. Fate ridere.

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Caro lettore, la tua opinione per noi è importante e ogni contributo è sempre ben accetto, purché il tono rimanga civile e non venga mai meno il rispetto per gli altri lettori, per le leggi vigenti e per la redazione. L’obiettivo è favorire un confronto sano, appassionato e libero da quegli “eccessi” che troppo spesso in rete finiscono per trasformare il dialogo in uno scontro aspro e sterile. Per far ciò abbiamo predisposto una serie di regole che trovi elencate a questo link e che ti preghiamo di voler condividere e rispettare, sottolineando che il mancato rispetto anche di un solo punto comporta la rimozione del commento e, nei casi più gravi, la sospensione dell’account e la segnalazione alle autorità competenti.
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Giancarlo Frigerio

4 anni, 5 mesi

Sono un ex cameriere Ho terminato la stagione 2019 e avrei dovuto iniziare a marzo ma il covid ha fregato i miei colleghi ( molti dei quali con famiglie a carico ) e me E' un aiutino che molti non avranno dato che han chiesto la disoccupazione Naspi Ragion x cui non avranno mai quella cifra

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