«Le cooperative in difficoltà

ma tutelano l’occupazione»

Quattro cooperative su dieci hanno visto calare i ricavi, ancora. Una sola sta crescendo e per il resto calma piatta. Eppure è dal mondo delle cooperative che arrivano spiragli, anche perché si fa di tutto per mantenere l’occupazione.

Mauro Frangi, presidente di Confcooperative Como, conferma:

il 2013 non è iniziato affatto bene. Un dato evidente: per una cooperativa su dieci sono aumentati i ricavi. Un’eccezione. Peggiorano per quattro e sono stabili per le restanti cinque.

« Siamo in linea con i parametri nazionali a Como, va detto. Anzi, un po’ peggio, perché non abbiamo il traino della cooperazione agricola».

Un peggioramento globale o ci sono delle differenze? «

Convergono tutte, ma la situazione è più delicata per le cooperative sociali. Questo perché pesa soprattutto la difficoltà di famiglie ed enti locali. Siamo nel paradosso. Ovvero si ha bisogno di nuovi servizi perché aumentano le nuove povertà indotte dalla crisi, quindi accrescono la domanda».