Lotta contro il tempo
per salvare i 223 della Sisme

Ieri i sindacati: «Facciamo in modo che l’incontro del 30 dicembre porti a una soluzione positiva»

Lotta contro il tempo per salvare i 223 lavoraratori Sisme.

«Si risponda con una condanna unanime ai proiettili e, insieme, si ricerchi un accordo per scongiurare 223 licenziamenti».

L’appello che Rsu e sindacati (compresi quelli provinciali e regionali) rivolgono alla Sisme, a pochi giorni dalla chiusura (11 gennaio) della procedura di mobilità per 223 su 494 occupati.

«Azienda e sindacato - invita il segretario generale della Cisl Lombardia, Nicola Alberta - raggiungano una posizione comune sia rispetto al grave fatto delle due pallottole rinvenute sull’armadietto di un capoarea, sia per la gestione dei 223 esuberi dichiarati con un altro anno di solidarietà e la mobilità volontaria».

Dario Campostori della Fiom, oltre a precisare che «il comunicato sindacale non era un’operazione di giustificazione del grave atto, ma teso a non metterlo sullo stesso piano della vertenza sindacale», invita l’azienda «a tenere un atteggiamento rispettoso di quanto convenuto venerdì all’Arifl. Facciamo in modo che l’incontro del 30 dicembre (in agenda un secondo il 3 gennaio) sia indirizzato verso una soluzione positiva».

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