Meci, tre giorni a Lariofiere
L’edilizia per il grande pubblico
Domani il via e per la prima volta sarà a ingresso libero per favorire l’affluenza anche dei non addetti ai lavori. In programma convegni sui temi più disparati, dall’efficienza energetica e acustica alle costruzioni in legno
Da più di trent’anni è il punto di riferimento per la filiera edilizia comasca e lecchese, ma anche il luogo dove confrontarsi su temi fondamentali per il futuro del settore immobiliare.
Da domani a lunedì a Lariofiere torna la Meci (Mostra edilizia civile industriale) tra decine di espositori, convegni e corsi professionali. Tante opportunità per gli operatori di settore ma anche per i consumatori finali, che per la prima volta potranno entrare gratuitamente tra i padiglioni per essere guidati passo dopo passo alla scelta, all’acquisto e all’arredamento dell’abitazione.
L’edizione numero 33 della mostra aprirà domani mattina alle 9 e sarà visitabile sabato e domenica dalle 9 alle 19, lunedì dalle 9 alle 18. «Parliamo di una mostra molto impegnativa - dice il presidente di Lariofiere Giovanni Ciceri - per un settore difficile. Ma speriamo davvero che ci possa essere un barlume di ripresa per il mondo dell’edilizia. Gli argomenti di cui discuteremo sono molto interessanti, dalla riqualificazione dei centri abitati alla necessità di snellire le pratiche burocratiche per favorire il rilancio del settore»
.In mostra alla Meci la realtà dell’edilizia in tutte le sue diverse forme. Imponenti macchinari nell’area esterna del polo espositivo rappresenteranno il processo di costruzione vero e proprio, mentre all’interno dei padiglioni si parlerà di casa andando ben oltre la mera struttura in muratura: in programma ci sono convegni sui temi più disparati, dall’efficienza energetica e acustica degli edifici agli ultimi ritrovati nel campo delle costruzioni in legno.
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