Natura e benessere. Tenuta dell’Annunziata festeggia dieci anni

Uno speciale evento riservato in occasione dei 10 anni di attività della Tenuta de l’Annunziata, ma anche tante iniziative in programma per valorizzare il complesso, il territorio e la comunità. È questo il cuore del programma del decimo anniversario della struttura ricettiva che verrà festeggiato mercoledì 13 settembre. Nell’offerta turistica lariana il resort è diventato un punto di riferimento per coloro che desiderano rigenerarsi e prendersi cura di sé.

Traguardo raggiunto in anni di ricerca, passione, investimenti anche nella formazione di figure professionali che hanno avuto un peso fondamentale nello sviluppo dell’attività.

Il progetto

L’idea nasce per recuperare l’ex proprietà Somaini a lungo abbandonata e ridarle nuova vita; la tenuta con annessa villa era sempre stata meta di escursioni da parte degli abitanti della zona, ma versava in uno stato di sostanziale abbandono. La famiglia Guffanti-Pezzoli l’ha così acquistata nel 2007: inizialmente il desiderio era farne una casa di vacanza per la famiglia, poi però l’idea si è evoluta e ne è scaturito un più ambizioso progetto di recupero per trasformare la villa in un natural relais fortemente orientato all’accoglienza in chiave green, prendendosi cura anche del bosco di ben 13 ettari, con varie specie arboree.

Ci sono voluti 5 anni di lavori e ristrutturazioni prima di poter accogliere i primi ospiti nel settembre 2013.

«Dall’inizio la nostra filosofia di accoglienza si è basata sul rispetto e sulla valorizzazione della natura che è assoluta protagonista. Dalla cucina al benessere: ogni servizio proposto è un inno alla natura e a ciò che ci dona. Oggi si parla molto di ecologia e sostenibilità, concetti che Tenuta de l’Annunziata incarna e porta avanti dall’ apertura» spiegano Arianna ed Elisabetta Guffanti, Resident and Owner manager.

Nel tempo la struttura ha puntato sempre più all’eccellenza, all’attenzione per il cliente, al comfort e alla cura nel dettaglio di tutti i reparti e all’unicità che contraddistingue la sua offerta.

«Oggi siamo un agriturismo a 5 girasoli in quanto l’attività agricola prevale sia nella ristorazione sia nella fattoria del benessere - aggiunge Arianna Guffanti - Circondati da un bosco bioenergetico unico in Europa, un vero e proprio centro olistico all’avanguardia dove è possibile praticare la silvoterapia e il Bagno di Foresta, antica pratica che si ispira allo Shinrin-YoKu giapponese, ovvero camminare senza fretta in lasciandosi guidare dagli odori e dai colori del paesaggio, sostando in prossimità di una delle quaranta piante segnalate dal percorso per godere dei suoi benefici effetti. Prossimamente ci saranno altre importanti novità che valorizzeranno ancora di più la crescita del complesso».

La clientela

Attualmente Tenuta de l’Annunziata ha un target di clientela internazionale (60%) ma anche locale (40%) fidelizzata. Una clientela leisure, ma anche business grazie alla possibilità di poter organizzare convegni e attività di team building. L’ampia offerta proposta abbraccia tutte le età e comprende non solo pernottamento con prima colazione, ma anche aperitivo, ingresso alla fattoria del benessere con relativi trattamenti, il Ristorante Quercus per cene o pranzi.

«Tenuta de l’Annunziara si rivolge a chi ha desidera avere un contatto diretto e immersivo con la natura e sposa la filosofia legata alle tradizioni tramandate dai nostri nonni - evidenzia Elisabetta - i clienti vivono un’autentica esperienza green, una full immersion nella natura».

La serata anniversario, tra gli altri, ha proprio lo scopo di raccontare questo valore in grado di incentivare un flusso turistico di qualità sul Lario, tra le best destinations al mondo.