Nell’industria prove di ripresa

La produzione ringrazia l’export

Dall’indagine di Unindustria primi segnali di speranza. Ma preoccupa la cassa straordinaria

Un più che compare sui fatturati, grazie al salvagente export. E che rafforza il morale.

Tant’è che commentando l’indagine congiunturale di Unindustria Como-Lecco relativa a maggio il presidente Francesco Verga esordisce proprio notando «i piccoli segnali positivi, come la maggior fiducia nelle famiglie e, di conseguenza, una propensione al consumo, che devono essere accolti da noi imprenditori con speranza e voglia di andare avanti».

Anche se il bicchiere resta a metà: c’è chi lo legge mezzo pieno, come Graziano Brenna, chi mezzo vuoto come TiberioTettamanti.

Tutti uniti però dalla richiesta di far riprendere i consumi: l’export aiuta ma non basta. Un sorpasso importante? Quello - sul fronte della produzione - dove per la prima volta i giudizi positivi hanno superato quelli negativi.

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