«Noi cresciuti a pane e trucioli
non siamo figli di papà»

Edoardo Anzani è tra i giovani comaschi e brianzoli citati nel libro di Orioli. E si racconta: «Avanti senza mai paura». Oggi l’intervista sul giornale

Un ragazzo «cresciuto a pane e trucioli». E che - spiega - vuole una competizione positiva con il padre, esprime la riconoscenza e la voglia di dare il meglio.

Il primo ricordo di Edoardo Anzani - 23 anni, figlio del titolare della Poliform e citato nel libro “Figli di papà a chi” di Alberto Orioli - è legato al Salone del Mobile. Cambiato rapidamente rispetto a quando era bambino.

Ma in tempi di crisi, gli imprenditori del domani non hanno paura?

«Non bisogna, non deve esistere. Dobbiamo dare il meglio di noi, riconoscere quando si sbaglia, non essere altezzosi. E andare con i piedi di piombo, ma cercare nuovi mercati. La nostra morte è la paura.

L’INTERVISTA COMPLETA SUL GIORNALE DI OGGI

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