Proposte a Villa Erba e Fuori Salone, prove tecniche di pace. «Mettiamo un argine alle irregolarità»

Ieri pomeriggio erano presenti una ventina di proprietari di abitazioni private ed esercizi pubblici (sui 120 censiti) all’incontro organizzato dal Comune di Cernobbio per sollecitare chi mette a disposizione il proprio spazio durante la fiera Proposte a rispettare il protocollo d’intesa in fase di formalizzazione negli uffici competenti di Regione Lombardia. Protocollo che prevede una serie di prescrizioni e limitazioni riguardanti il cosiddetto “Fuori Salone”, già al centro di polemiche.

L’impegno

Alla riunione erano presenti oltre al sindaco Matteo Monti, Filippo Arcioni e Piero Bonasegale, rispettivamente presidente e general manager di Villa Erba con Alessandro Tessuto e Massimo Mosiello, presidente e direttore generale della fiera del tessuto d’arredo e tendaggio.

«Sono fiducioso che questa stagione riusciremo a garantire maggiore ordine e ad arginare le situazioni di irregolarità: ogni location potrà accogliere un solo espositore che dovrà allinearsi ai giorni di apertura e agli orari del salone - fa sapere il primo cittadino di Cernobbio - L’impegno dei presenti all’incontro deve coinvolgere tutti per non perdere l’evento e il significativo ritorno economico per il territorio».

La prossima edizione sarà quindi un banco di prova fondamentale per far rimanere a Villa Erba una fiera diventata leader internazionale nel calendario tessile.

L’evento sul lungolago

«Al fine di favorire una manifestazione congiunta ho proposto agli espositori e ai “fuori salonisti” di organizzare insieme un momento di intrattenimento comune sul lungolago di Cernobbio- aggiunge AlessandroTessuto - Il mio auspicio è che non vengano riscontrate irregolarità grazie alla maggior sorveglianza affidata anche ad agenti territoriali. In caso di contestazione, verranno fatte segnalazioni al Pirellone che applicherà pesanti sanzioni».

Gli enti stanno facendo quindi la loro parte per il corretto svolgimento del salone, in programma dal 18 al 20 aprile. Saranno presenti a Villa Erba 78 aziende, di cui 49 straniere. New entry il produttore francese Linder e l’italiana Jannelli & Volpi che aprono le porte di Proposte al mondo dei rivestimenti murali. Estremamente positivo il rientro di ben dieci espositori, uno italiano e nove stranieri che nelle passate edizioni non avevano più esposto alla rassegna: «Una bella soddisfazione che segna un punto di svolta con il problema del fuorisalone a Cernobbio - tiene a sottolineare Alessandro Tessuto - Il ritorno delle aziende tra cui la turca Vanelli Tekstil è la dimostrazione che, la vetrina del centro espositivo di Villa Erba, rimane un appuntamento irrinunciabile nel mondo del tessuto d’arredamento e tendaggio».

Altra novità della trentesima edizione l’integrazione con Comocrea Interni, manifestazione dedicata al disegno tessile per arredamento che quest’anno occuperà l’ala Regina con 18 disegnatori che in passato hanno presentato le loro collezioni in concomitanza con Proposte. «L’alleanza tra due eccellenze del distretto, Proposte e Comocrea Interni- conclude Tessuto- arricchirà l’offerta dell’expo e renderà più completa l’esperienza dei visitatori».