Economia / Olgiate e Bassa Comasca
Mercoledì 01 Giugno 2016
«Quasi 40 progetti
Alcuni saranno aziende»
Ieri grande emozione nel presentare i progetti dei 190 studenti comaschi a ComoNext. Taborelli: «Le nostre aziende hanno bisogno di voi».
Trentacinque squadre e alcuni dei progetti potrebbero diventare presto aziende sul serio».
Alla Giornata dell’innovazione sfila “IdeaImpresa”. E a ComoNext risuona un appello: «Abbiamo bisogno delle vostre idee. Voi siete il nostro futuro».
Ambrogio Taborelli, presidente della Camera di commercio di Como, accoglie così i quasi 200 ragazzi della provincia che con il sostegno dei prof hanno partecipato all’ottava Giornata dell’innovazione. E non senza emozione. Perché ricorda quando - quasi cinquant’anni prima - era entrato proprio lì, in quel capannone ieri per la prima volta utilizzato per la premiazione.
La crescita
ComoNext cresce costantemente. Con le start up, arrivate a un centinaio, con le persone al lavoro(ormai 500), anche con gli spazi, poiché ogni volta si aggiunge un nuovo tassello. Come questo luogo. «Mi ricordo quando entrai, penso nel ’68 e c’era il cavalier Somaini. Il rumore dei telai, dei macchinari, i treni che arrivavano». Tutto un mondo che prendeva vita nel cotonificio. Non è finita, casomai si respira una nuova primavera: «Ora ci sono le nostre start up. Ci siete voi studenti che oggi ci portate le vostre idee e vi ringraziamo. Qui nasce una Silicon Valley, una Lomazzo Valley».
Spalancano gli occhi i ragazzi delle 35 squadre, che provengono da 11 istituti di scuola secondaria superiore della provincia di Com. Molti di più rispetto alla scorsa edizione de progetto della camera di commercio: tra app, dispositivi meccanici, strumenti di promozione.
Si entra nel vivo della presentazione con il presidente di ComoNext Annarita Polacchini. Al suo fianco, Tina Immacolata della Camera di commercio che in questi giovani ha creduto tantissimo. È stata il loro angelo custode nel mese e mezzo scarso a disposizione. Sul palco si danno il cambio i ragazzi e i rappresentanti delle associazioni chiamati a dare i premi, assieme a Paolo De Santis (l’ex presidente camerale che ha seminato e lanciato ComoNext) e al presidente di Sviluppo Como Enrico Lironi.
La creatività viene meglio quando bisogna prestare attenzione agli altri. L’hanno bene dimostrato i ragazzi . A partire dal primo premio: “Dermascreen”.
«Abbiamo visto progetti incredibili - osserva Annarita Polacchini - Alcuni pronti per diventare start up». Lo conferma il neo direttore Stefano Soliano: «Uno e forse più potrebbero partecipare al bando in corso
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