Russia, già persi 2 milioni
«Ed è solo l’inizio»

La fotografia della Camera di commercio di Milano evidenzia i primi danni ma fino al 30 giugno. Besana: «Siamo preoccupati, cominciano a esserci complicazioni burocratiche»

Nei primi sei mesi del 2014 Como ha già perso 2 milioni nell’export con la Russia. Ma è solo l’inizio, mette in guardia un Distretto come l’arredo. Che ancora non è stato ferito, ma sa di doverlo temere.

Di più - spiega Alessandro Besana , responsabile dell’internazionalizzazione per Unindustria - ci sono le prime complicazioni burocratiche. Ad esempio chieste dalle banche.

La preoccupazione è che si perda il partner russo. E che si venga rimpiazzati da altri mercati.

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