Centinaia di persone, mercoledì, hanno affollato villa Olmo per la serata di gala dell’ “A’ Design Award Competition”. Subito, appena entrati, ascoltando le prime conversazioni si notava come la lingua ufficiale fosse l’inglese. Sono pochissimi, infatti, gli italiani presenti e partecipanti alla kermesse organizzata ormai da più di 5 anni, sempre a Como, dall’Omc Design Studios. La maggioranza è composta da stranieri: cinesi, francesi, russi, spagnoli e inglesi.
Fra i presenti, non ci sono solo partecipanti bensì aziende e possibili acquirenti così i vincitori hanno l’opportunità di stabilire collegamenti e relazioni utili per il loro lavoro.
Un altro aspetto da sottolineare è l’indotto generato: è stata scelta Como perché molto conosciuta all’estero e, soprattutto, luogo ideale per una serata di gala e per fermarsi un paio di giorni in più, curiosando fra le bellezze della città, del territorio e del suo lago.
Sono stati consegnati riconoscimenti ad alcuni designer che lavorano insieme ad aziende lariane. Nello specifico, Ascanio Zocchi ha creato lo sgabello “Tri” per la Riva 1920 mentre Lorenzo Susini ha messo a punto una maniglia “Pop Gum” per il brand Enrico Cassina della Omp Porro.
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