Ma non volevano fare tutti gli emuli di Steve Jobs? Sbagliato.
Analizzando la fotografia delle nuove attività imprenditoriali in Italia nel 2015 e soffermandosi anche sulle percezioni di quanto sta avvenendo a Como, emerge come tutto sommato la old economy stia ancora bene. E continui a richiamare.
Chi decide di indossare i panni di imprenditore, sceglie spesso settori a dir poco tradizionali o comunque ampiamente diffusi. A volte, con trappola che incombe: faccio quello perché mi sembra facile. In realtà, nulla esiste di facile, come insegna la storia delle imprese, di ogni tipologia. A maggior ragione in un’epoca come la nostra, dove una volta lanciata la sfida imprenditoriale si ha davanti un percorso fantascientifico di incombenze e tasse. Ma non solo. Perché ogni professione richiede un’adeguata preparazione e chi si illude di essere naturalmente portato verso qualcosa senza studiare almeno un minimo di basi, è in genere perduto.
Spesso si scelgono strade vecchie, forse perché già collaudate, perché spaventano di meno (a torto,come si è visto). I bar rappresentano un esempio: che ci vuole a fare un caffè, è il pensiero pericolosissimo di qualcuno? Molto, tutto. Perché lo devi saper preparare, ma ancor più servire. Perché bisogna sapersi differenziare, dare qualcosa in più rispetto agli (innumerevoli) altri e nell’offerta bisogna contemplare anche l’immancabile sorriso, la gentilezza. Che è la dote più difficile da imparare e maneggiare in un mondo come il nostro.
Insomma, oggi tutto ci aspettiamo tranne di vedere al top della attività più gettonate il bar appunto, per non dire del muratore, del barbiere e anche del negozio di abbigliamento, se vogliamo, con tutte le difficoltà che ha registrato quest’ultimo settore recentemente.
Eppure è quanto avviene, in Italia, come a Como. Vie più rassicuranti perché tanti ci sono passati, sì, ma qualcosa è cambiato. Qui arriva l’altro fattore interessante sottolineato dalle associazioni di categoria. Anche chi lavora in comparti rigorosamente di old economy, lo sta facendo in maniera innovativa. La vecchia strada si può percorrere con successo solo grazie a scarpe innovative.
Se può stupire che internet non sia il settore capace di attirare in massa gli aspiranti imprenditori, ci si può riavere subito con una ulteriore considerazione: entra comunque nelle attività professionali, in maniera trasversale. Chi inizia un cammino professionale oggi, non può farne a meno. Chi ha un’impresa avviata da tempo, ha già aperto le porte alla rete piuttosto che alla tecnologia e a tutto ciò che comporta, altrimenti è perduto: in questo caso è una rinascita, se si vuole.
E rinascita è la parola che in quest’epoca caratterizza molti nuovi imprenditori. Che prima imprenditori non erano, hanno magari alle spalle un’esperienza lavorativa da dipendente finita in modo traumatico oppure conclusa volontariamente. L’importante è indossare le scarpe giuste. E sceglierle non in base alla moda, ma chiedendo consiglio a chi se ne intende.
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