Addio “Fatebenefratelli”, ora si chiama solo “Ospedale di Erba”

Di quell’ospedale - «un pezzo importante della storia recente dell’Alta Brianza e della Vallasina» per dirla con le parole di Emilio Magni - c’è sempre meno traccia.

La firma che ha sancito di fatto il passaggio della proprietà del “Fatebene” di Erba è stata siglata il 22 dicembre scorso. La Provincia Lombardo Veneta - ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio- Sacra Famiglia Fatebenefratelli ha ceduto, appunto, l’ospedale a Lifenet Healthcare, gruppo guidato da Nicola Bedin che ha nella compagine societaria (al 45%) il fondo Exor della famiglia Agnelli.

Il tutto attraverso la costituzione di una nuova società, la Ospedale di Erba srl.

Il passaggio

Si attendeva il passaggio formale che è arrivato a inizio 2024, quando gli utenti del “Fatebene” si sono ritrovati tra le mani il passaggio storico che sancisce la fine di un’epoca.

Il 28 dicembre l’intestazione dei referti era ancora in capo alla Provincia Lombardo Veneta, da inizio anno ecco comparire nella parte superiore dei referti la scritta Ospedale di Erba srl.

È il cambio che tutti si aspettavano e che ora è arrivato. Non compare più la Provincia Lombardo Veneta con sede legale in via Pilastroni 4 a Brescia e il riferimento “ospedale religioso classificato “sacra famiglia”, ma ecco comparire Ospedale di Erba srl con sede legale a Cernusco sul Naviglio in via Cavour 22. Immutati telefoni, telefax e indirizzo di posta elettronica.

Ma basta e avanza la mancanza della scritta Fatebenefratelli per capire che è stata voltata la pagina di una storia iniziata nel 1921 con l’arrivo dei frati a Erba, attraverso l’acquisizione di un terreno al confine con Ponte Lambro per organizzare un ospedale.

Strada tracciata

Cresciuto in oltre un secolo di presenza al punto che oggi conta 447 dipendenti e 231 posti letto

Entro i primi mesi dell’anno ci sarà il passaggio definitivo con l’acquisizione da parte di Lifenet del 100% delle quote.

Ma la strada è tracciata, e non da ieri.

Certo, sorprende non poco non avere più “Fatebenefratelli” come riferimento. Ma siamo certi che quella denominazione rimarrà scolpita ancora nella memoria di più generazioni di erbesi e di coloro che hanno avuto l’ospedale di Erba come punto di riferimento.

Il Covid, da ultimo, ha permesso al “Fatebene” di mettersi ancora più a disposizione della popolazione attraverso servizi e interventi di rilievo durante il periodo più duro della pandemia.

In queste corsi il priore Giampietro Luzzato si è battuto fino all’ultimo per assistere i malati, finendo a sua volta vinto dal virus il 20 dicembre 2021.

Sempre al “Fatebene” è stato riscontrato in un paziente il primo caso di Covid della provincia di Como. Era il 26 febbraio 2020. Anche questo fa parte della storia ereditata dall’Ospedale di Erba srl.