Albavilla, alla scoperta del cervello
Francesca guida l’associazione

Originaria di Albese con Cassano, a soli 27 anni è stata nominata referente regionale: «Ci occupiamo degli effetti dell’angioma cerebrale in riferimento all’attività lavorativa»

A soli 27 anni diventa referente regionale di Anacc (Associazione Nazionale Angioma Cavernoso Cerebrale). Riconoscimento importante per Francesca Maspero, da un anno residente ad Albavilla, ma di orgogliose origini ad Albese con Cassano, come tiene a precisare.

Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche come laurea triennale, la dottoressa ora è laureanda in Psicologia Clinica dello Sviluppo e Neuropsicologia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e ha da poco terminato un tirocinio formativo all’ospedale “Humanitas San Pio X” di Milano.

«Sono stata nominata referente lombarda di Anacc onlus e rappresenterò l’associazione stessa presso le Istituzioni, i centri di riferimento per la patologia e il Centro di Coordinamento Malattie Rare della Regione – commenta a questo proposito - Sto svolgendo in collaborazione con Anacc un progetto di ricerca dal titolo “La qualità della vita lavorativa dopo la diagnosi di malformazioni cavernose cerebrali”. Lo studio è rivolto a tutte le persone tra i 18 ed i 65 anni d’età e portatrici di angiomi cavernosi cerebrali (con o senza la presenza di sintomatologia a seguito della patologia), le quali non siano mai state sottoposte a interventi neurochirurgici per il trattamento e che siano attualmente impegnate nello svolgimento di un’attività professionale oppure disoccupate».

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