Albavilla, ecco il parco che non c’era
Inaugurato con “Il cielo è sempre più blu”
L’anfiteatro in legno, i percorsi per i più piccoli e la collocazione tra scuola e casa di riposo, “ponte” ideale tra generazioni
“Ma il cielo è sempre più blu”. Sulle note della canzone di Rino Gaetano è arrivato dai bambini e dai ragazzi del centro estivo il battesimo del nuovo parco di via Landolfo da Carcano. Divertimento ed emozioni per i frequentanti il centro estivo, che mercoledì 1 luglio sono stati protagonisti della cerimonia inaugurale.
Bambini della primaria e ragazzi delle medie, che frequentano il centro estivo, sono usciti dalla vicina scuola Kennedy, che ospita le attività, e hanno raggiunto il nuovo parco, costato 70mila euro, di cui 55mila arrivati dalla Comunità montana del Triangolo Lariano. Un parco nuovo, incastonato fisicamente tra le scuole del paese e l’Opera Pia Roscio, quasi un ponte generazionale e un luogo di aggregazione per tutte le età. I bambini hanno accolto il sindaco, Giuliana Castelnuovo e le hanno tenuto il nastro tricolore dell’inaugurazione, che si è aperta sulle note dell’inno nazionale.
Tagliato il nastro, i bambini sono potuti entrate nel nuovo parco per toccare con mano i giochi, la pista ciclabile e l’anfiteatro in legno. Un parco innovativo: l’area è fornita di panchine in cui giovani e meno giovani potranno sedersi per passare momenti di svago e relax. È stata inoltre realizzata una piccola pista ciclabile.
Sono stati installati dei giochi che favoriscono l’attività fisica, in una sorta di piccolo percorso vita, che potrà essere utilizzato anche dagli insegnanti di educazione fisica della scuola media della Kennedy o dalle maestre della primaria per l’ora di ginnastica coi bambini. La novità più importante e curiosa è l’installazione di un anfiteatro in legno, all’aperto, che potrà essere utilizzato per spettacoli teatrali o incontri culturali, ma anche per lezioni delle scuole all’aperto, quando la stagione lo permette.
(Simone Rotunno)
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