Albavilla, multe (di notte) alle auto
«Ma non sono un sindaco-sceriffo»
Giuliana Castelnuovo ha già elevato un centinaio di contravvenzioni. «Troppi indisciplinati, lasciano le vetture persino dove potrebbero passare le ambulanze»
Non c’è pace per i “furbetti” del divieto di sosta ad Albavilla. E non c’è neppure bisogno di invocare le tenebre, perché quando ormai la polizia locale ha riposto le auto di pattuglia in garage è il momento in cui entra in azione il sindaco.
Sono state circa un centinaio le multe elevate direttamente dal primo cittadino Giuliana Castelnuovo che si muove di sera, in orari in cui i più indisciplinati non si fanno remore nel parcheggiare un poco a casaccio, con una gomma sul marciapiede o occupando parzialmente la carreggiata, o addirittura piazzandosi ai passi carrai o in doppia fila. Ma il divieto di sosta è il nemico giurato del primo cittadino che blocchetto alla mano colpisce con metodica attenzione.
La scelta di agire in prima persona è dettata principalmente dal senso civico: «Capita spesso che si tengano riunioni, consigli o appuntamenti la sera, quando esco spesso faccio un giro di controllo per il paese – spiega il primo cittadino - I vigili non possono fare sempre il turno serale, quindi è un modo per far rispettare le regole».
Il sindaco tuttavia non vuole passare per “sceriffo”, per quanto sia inevitabile: «Se ci sono dei particolari eventi, delle manifestazioni, non si multa se non in casi eclatanti. Ma ci sono situazioni che non si possono tollerare. Chi parcheggia in modo selvaggio spesso non si rende conto del danno che può creare, impedendo o rallentando per esempio l’eventuale passaggio di un’ambulanza o di un mezzo dei vigili del fuoco».
L’articolo completo su La Provincia di sabato 2 marzo
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