Alpe del Viceré blindata
«Solo chi è di Albavilla
potrà salire in vetta»
Il Comune vuole evitare il consueto assalto e predispone una serie di controlli della Polizia locale. «Non vogliamo correre il rischio di creare focolai»
Alpe del Vicerè blindata a Pasqua e Pasquetta. Potranno infatti salire solo ed esclusivamente gli albavillesi residenti e nessun’altro. Queste sono le precisazioni che arrivano dal Comune e direttamente dal sindaco, Giuliana Castelnuovo.
Per limitare le occasioni di contagio e nel rispetto delle normative e dei decreti in essere, non si potrà accedere in automobile all’Alpe da fuori paese. In primis quindi sono tassativamente vietati gli assalti che in tempo pre Covid erano consueti per i giorni pasquali. Assalti che purtroppo, seppur ridotti, si sono registrati anche in qualche weekend di zona gialla o arancione, quando le restrizioni sono state temporaneamente allentate.
Non solo una mera applicazione delle restrizioni in vigore, ma anche concretamente un controllo capillare: il Comune metterà in campo per le giornate di Pasqua e Pasquetta un vero e proprio blocco. La Polizia locale, guidata dal comandante Pasquale Caputo, con la preziosa collaborazione della Protezione civile, sarà al lavoro per impedire l’accesso all’Alpe e multare.
«Non permetteremo nemmeno di salire e di arrivare in macchina fino all’Alpe del Viceré – precisa il sindaco – Ho dato disposizioni alla Polizia locale di bloccare un eventuale afflusso in automobile di non residenti già all’inizio della salita, in centro paese, in via Basso Formiano. Serve fermezza». Pugno duro, da una parte, ma anche un’opportunità per i residenti, dall’altra: per una volta gli albavillesi potranno, se lo vorranno e tempo permettendo, godersi la loro Alpe da soli senza invasione di turisti e visitatori da fuori: «I residenti potranno perché l’area verde del parco dell’Alpe resta aperta» sottolinea il sindaco. (Simone Rotunno)
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