Arrestato per la violenza
Muore in carcere a Como

Trovato senza vita in cella l’uomo arrestato perchè avrebbe sequestrato e picchiato la sua ex . Il difensore: «Vogliamo chiarezza sull’accaduto, era nella sezione “protetti” e doveva essere sorvegliato»

Era stato portato in carcere con le pesantissime accuse di violenza sessuale, sequestro di persona e tentato omicidio. Lo hanno trovato morto nella sua cella. Ora i familiari di Giorgio Salvalai, 50 anni, vogliono chiarezza.

Vogliono capire cosa sia successo in carcere, al Bassone, ma vogliono anche che venga fatta luce sull’episodio che l’ha portato in cella, arrestato dai carabinieri della stazione di Erba. Ed è proprio l’avvocato Anna Maria Restuccia, difensore di Salvalai, che vuole cercare di ricostruire la vicenda con la ex, una donna di 41 anni, che gli è costata l’ingresso al Bassone.

E in merito alla morte del suo assistito aggiunge: «Non era in infermeria, ma comunque era nella sezione protetti. Qualcuno doveva vigilare». Ma sabato sera attorno alle 20 lo hanno trovato privo di vita, nella sua cella.

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