Asso ha riacceso l’autovelox
Ma stavolta la pattuglia c’è
Il sindaco Erba: «Domenica scorsa si facevano gare in strada». Il suo collega di Sormano contesta le vecchie multe: «Vigili assenti»
«Domenica ho visto delle moto gareggiare come fossero in pista dal confine con Canzo fino alla farmacia di Asso: noi andiamo avanti a rilevare le velocità e a sanzionare come programmato», spiega il sindaco di Asso Giovanni Erba.
Anche ieri uno dei bidoncini arancioni “VelOk” era attivo con all’interno l’autovelox: è nel tratto con limite a 50 chilometri orari della galleria. La novità è che quantomeno era presente l’auto della polizia locale. Il cartello mobile obbligatorio di preavviso era poco dopo la galleria, poco prima ne era presente uno fisso.
Nelle scorse settimane c’è stata la polemica portata avanti dal sindaco di Sormano Giuseppe Sormani sull’utilizzo di questi sistemi di rilevazione della velocità senza le pattuglie dei vigili: «Io vado avanti per la mia strada, abbiamo un mese per fare ricorso e lo faremo – spiega il primo cittadino del paese vicino -. Dovevo incontrarmi con gli amministratori di Asso poi per impegni reciproci non è stato possibile».
Il sindaco, multato per avere superato di poco i 50 kmh “censisce” le contravvenzioni per contestarle: «Chiedo a chi è stato multato di inviarmi una mail con la foto o la scannerizzazione del verbale all’indirizzo [email protected] specificando se sono stati fermati dai vigili, se hanno visto la pattuglia che operava, oppure se la multa è stata elevata utilizzando l’autovelox da remoto».
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