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Cantù, la denuncia dei ragazzi
«Qui bevono anche i minorenni»
Tremila in piazza per i “mercoledrink”. La movida è animata anche da giovani dalla cintura, Erba e Lomazzo. Alcuni bar chiedono la carta d’identità, ma non tutti. «E c’è sempre un amico che ha 18 anni»
Movida del mercoledì sera. Quando a Cantù, in piazza Garibaldi e dintorni, ci si ritrova in 3mila persone. Anche da Erba, Lomazzo e Montano Lucino. Giovani e giovanissimi. Ci si diverte. Diversi bar fanno l’offerta del paghi 1 e bevi 2. E, oltre a chiacchierare, si beve. Alcuni bar chiedono la carta d’identità. Ma non tutti. Così bevono anche i minorenni. Che non potrebbero. Ad ogni modo, il divieto si aggira con facilità: basta un amico maggiorenne o si può sempre chiedere, come succede, a uno sconosciuto.
I racconti e le testimonianze su “La Provincia” di venerdì 1 luglio 2016
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