Coronavirus Erba, il sindaco ai farmacisti
«Non speculate sulle mascherine»
Nel giorno della vittima numero 10 della pandemia, Veronica Airoldi ha rivolto un appello alle farmacie della città
Il tono è come sempre garbato, ma il contenuto è altrettanto chiaro. Come in occasione della lettera scritta a Regione e Governo per sollecitare i tamponi al personale che lavora a Ca’ Prina. Questa volta Veronica Airoldi, sindaco di Erba, ha preso carta e penna per scrivere ai farmacisti della città di non speculare sui prezzi delle mascherine in vendita. «Per il bene della comunità e con il fine di permettere a tutti l’accesso a tale strumento di protezione individuale, sono a chiedere il vostro supporto attraverso la massima riduzione possibile del prezzo delle mascherine e degli altri prodotti igienico sanitari correlati alla prevenzione della diffusione del virus». Nella giornata di mercoledì 8 aprile Erba ha contato la decima vittima della pandemia.
Il servizio con le reazioni su La Provincia in edicola giovedì 9 aprile 2020
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