Divieto di “atterraggio”
I piccioni sono banditi
dal centro di Albavilla
Il Comune sta installando alcuni spuntoni sui cavi dell’energia elettrica per allontanare i volatili. «Volevamo utilizzare un falco, però costava troppo»
Divieto di posa nel centro storico per i piccioni. Ad Albavilla l’amministrazione comunale ha deciso di combattere il volatile inserendo dei dissuasori sui cavi dell’energia elettrica in sei vie del paese, i lavori di posizionamento di questi spuntoni sono in corso in questi giorni. Il costo complessivo dell’operazione è di 600 euro per coprire circa cento metri di cavi, sia sospesi tra i piloni che sulle facciate degli stabili.
Il problema dei piccioni nelle città è risaputo porta con se molto guano che si va a posare sugli edifici, le strade le auto e, se va male, anche sulle persone. Da Albavilla hanno quindi cercato una soluzione.
«Abbiamo valutato diverse ipotesi, si è pensato persino ad un falchetto ma i costi sono eccessivi ed è difficile anche la gestione del volatile – spiega il sindaco di Albavilla Giuliana Castelnuovo -. Prendere un falchetto in affitto vuol dire spendere 10mila euro, acquistarlo portava con se la necessità di avere un addestratore, poi sono comunque animali difficili da gestire».
Si è quindi scelto un approccio più usuale: «I piccioni sono un problema nell’area del centro perché lasciano parecchio sporco su suolo pubblico, da anni si parla di fare qualcosa, la mia amministrazione è la prima ad essersi mossa. Siamo convinti la soluzione proposta dia i suoi frutti», conclude Giuliana Castelnuovo.
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