Dossi tolti a Lambrugo, polemica
«Quella strada non era più sicura»
Botta e risposta dopo la morte del gommista
La minoranza attacca il sindaco: «Erano irregolari
e andavano sostituiti con altri interventi viabilistici»
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«Nessuno ha ordinato o ingiunto la rimozione dei dossi: sono mesi che chiediamo chiarezza e ora serve una pacata, ma chiara riflessione». Con queste parole il capogruppo di minoranza, Vasco Dossena, si fa interprete degli stati d’animo che hanno pervaso Lambrugo in questi giorni dopo l’investimento e la morte di Luciano Egman, 74 anni, titolare dell’autolavaggio o officina gommista Service Car di via Stoppani.
L’anziano lambrughese, di cui venerdì sono stati celebrati i funerali, è stato investito giovedì 29 ottobre mentre tornava a casa a piedi proprio nel tratto iniziale di via Stoppani, dove pochi mesi fa il sindaco, Giuseppe Costanzo, aveva disposto la rimozione dei due dossi. Era morto nella stessa notte all’ospedale di Lecco dove era stato ricoverato subito dopo il terribile incidente.
La decisione, come ha sempre sottolineato il primo cittadino, «è arrivata dopo le richieste della prefettura e della Polstrada». La minoranza, che ha sempre espresso perplessità su questa decisione chiedendo chiarezza, adesso contesta la ricostruzione fatta dal sindaco. A colpi di documenti.
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